A garantire lo svolgimento in piena sicurezza dell’evento c’era anche Studio Leonardo, realtà specializzata in ingegneria della sicurezza e gestione degli eventi, con sede a Cuneo ma attiva su tutto il territorio regionale e oltre.
Studio Leonardo ha curato l’intero piano sicurezza del Pride, collaborando con organizzatori, istituzioni e forze dell’ordine per assicurare un ambiente sicuro, fluido e rispettoso delle normative. Un lavoro tecnico e complesso, ma che per lo studio rappresenta anche un’occasione di crescita umana.
“Quando dicono che gli studi di ingegneria siano tristi, io non sono d’accordo. Grazie al nostro lavoro abbiamo la possibilità di conoscere tante persone e tanti modi diversi di lavorare. Ci occupiamo di tutto il piano sicurezza, il che significa interagire con la creatività dell’evento e del luogo, unendo gli aspetti gestionali e organizzativi alle norme di legge. Questo ci permette di essere ingegneri creativi.”
Un approccio che fonde competenza tecnica e sensibilità, dimostrando che l’ingegneria può essere anche uno strumento di partecipazione e supporto sociale, in grado di valorizzare eventi che parlano di diritti, identità e comunità.
Il lavoro di Studio Leonardo prosegue: il team sarà infatti presente anche al VCO Pride 2025, in programma il 6 settembre a Omegna, per la prima edizione della manifestazione nel territorio del Verbano Cusio Ossola. Anche in questo caso, Studio Leonardo sarà responsabile del piano sicurezza, mettendo le proprie competenze al servizio di un evento che intende rompere l’isolamento e creare nuove alleanze per le persone LGBTQIA+ in contesti periferici. L’impegno dello studio nei Pride piemontesi testimonia una visione ampia e consapevole del proprio ruolo: non solo sicurezza, ma presenza reale nei territori, dialogo con la comunità e attenzione al valore umano.
Nato e cresciuto a Cuneo, Studio Leonardo è attivo in tutta la regione e non solo, offrendo servizi di ingegneria, sicurezza e formazione a enti pubblici, aziende, associazioni ed eventi. Ogni intervento è pensato su misura, con l’obiettivo di coniugare efficienza tecnica e attenzione alle persone.
La partecipazione ai Pride è solo una delle tante testimonianze di un lavoro che guarda oltre la burocrazia e il progetto tecnico, per contribuire a costruire contesti più sicuri, inclusivi e sostenibili. Perché, in fondo, anche l’ingegneria può essere uno strumento di cambiamento culturale.
Puoi rivivere la magia dell’evento attraverso la gallery di Leonardo Arte.